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Brescia Buona Festival. Il 2 settembre i “Cattiva strada” in concerto

Prende il via nelle dimore del gusto e dell’accoglienza di Brescia Buona il “Brescia Buona Festival”.  In calendario ci sono 15 appuntamenti tra giugno e settembre,  nel segno della musica, del gusto e della sensibilizzazione.

Anche quest’anno il festival farà tappa a Cascina Clarabella con una cena-concerto.

La data da segnare è venerdì 2 settembre ore 20.
Nella bellezza del parco tra i vigneti, potrete ascoltare il concerto dei “Cattiva strada”: Alessandro Adami (voce) e e Carlo Gorio (chitarra) vi accompagneranno in un viaggio tra parole e musica dei cantautori italiani, per raccontare storie di impegno, fragilità e inclusione.
Il concerto sarà accompagnato dai piatti del Centottanta e dei Franciacorta di Cantina Clarabella, con proposta alla carta.

 

Per informazioni e prenotazioni: clarabella@cascinaclarabella.it – 0309821041. 

 

IL FESTIVAL

L’edizione 2022 spazierà dalla classica alle musiche dal mondo, dal folk alle canzoni d’autore, includendo concerti à la carte, cene con delitto e spettacoli originali, con artisti come Max De Aloe, Aksak Project, Charlie Cinelli, Alessandro Adami, Valentina Comelli, Piergiorgio Cinelli, Pierangelo Taboni.

Il festival è promosso dall’associazione “Brescia Buona”, di cui fanno parte dieci cooperative sociali, con il sostegno di Fondazione ASM e la direzione artistica di Cieli Vibranti.
Sarà l’occasione per conoscere gli spazi e le attività gestite dalle cooperative bresciane – dal lago di Garda e dalla Valle Sabbia alla città, dalla Franciacorta alla Valle Camonica – attraverso eventi culturali che valorizzano storia ed eccellenze del territorio.

 

L’ASSOCIAZIONE BRESCIA BUONA


La rete Brescia Buona. Il gusto dell’accoglienza, è nata nel 2020 su impulso della Fondazione ASM e si è costituita in associazione dal 2021; 
è formata da 10 cooperative sociali attive in provincia di Brescia nell’ambito dell’accoglienza e della ristorazione solidale.
L’obiettivo della rete è promuovere iniziative culturali per far conoscere il fondamentale ruolo di presidio sociale a sostegno di chi è più fragile.